osteoporosi
Salute

Osteoporosi: come trattarla in modo efficace con la magnetoterapia

Tra le malattie sistemiche dell’apparato scheletrico troviamo l’osteoporosi, che si caratterizza, come specifica il Ministero della Salute, per una “bassa densità minerale e un conseguente deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo”. Tutto ciò porta alla fragilità ossea, e pertanto si è maggiormente esposti al rischio di fratture.

Quali sono le cause? E i sintomi? Si può prevenire l’osteoporosi e c’è un rimedio o un trattamento per migliorare la qualità della vita? Offriamo un approfondimento in merito, concentrandoci anche sugli apparecchi per magnetoterapia a casa, un utile aiuto e sostegno.

Cos’è l’osteoporosi

Abbiamo già anticipato cos’è l’osteoporosi, ovvero una malattia dello scheletro: le conseguenze sono molteplici, considerando che la fragilità ossea porta, appunto, al rischio fratture, anche per traumi davvero minimi. Circa 200 milioni di persone nel mondo ne soffrono. In Italia, circa 100mila fratture al polso all’anno sono da ricondursi all’osteoporosi.

Cause osteoporosi 

Quali sono le cause dell’osteoporosi? Le statistiche relative all’incidenza dell’osteoporosi ci dicono che a esserne maggiormente soggette sono le donne, soprattutto le over 65, quindi in post menopausa.

Spesso a influenzare questa patologia è un’assunzione di calcio molto ridotta, o ancora scarsa attività fisica, basso livello di estrogeni, stress, fumo, vita sedentaria. Sono solo alcuni dei fattori che concorrono all’osteoporosi: più in generale, ricordiamo che raramente c’è una causa specifica. Si parla di più fattori di rischio, quindi.

Sintomi dell’osteoporosi

Non è infrequente che l’osteoporosi si presenti come asintomatica per anni. Solamente con esami specifici si può giungere a una diagnosi accertata. Tra i possibili sintomi, citiamo il dolore osseo, eventuali deformità della colonna vertebrale, postura curva e, infine, perdita di altezza.

Prevenzione osteoporosi

Il Ministero della Salute raccomanda una linea guida generale per la prevenzione dell’osteoporosi, che include un regime alimentare ricco di frutta e verdura, con particolare attenzione agli alimenti ricchi di calcio; limitare l’assunzione di sale e aumentare l’apporto giornaliero di vitamina D. Si consiglia di praticare attività fisica, smettere di fumare ed esporsi al sole almeno 10 minuti al giorno.

Esami e diagnosi

Qual è l’esame di riferimento per la diagnosi di osteoporosi? La densitometria ossea, o mineralometria ossea computerizzata, sovente conosciuta con la sigla MOC. Grazie a questo esame, si può misurare la densità minerale ossea. L’esame non richiede più di 5 minuti e fornisce una valutazione sufficiente per determinare i valori di massa ossea, che possono risultare nella norma o meno.

Cura dell’osteoporosi: si può guarire?

Dopo aver visto cos’è l’osteoporosi, le cause e i sintomi, è altrettanto importante approfondire la cura e i rimedi. Oltre alla magnetoterapia, di cui parleremo, affrontiamo chi cura questa malattia e quali sono i farmaci più comuni.

Chi cura l’osteoporosi

Una patologia, molti specialisti: il professionista a cui rivolgersi per il trattamento dell’osteoporosi non è in alcun modo solo uno, bensì molteplici. A partire dall’ortopedico, dal reumatologo e dal fisiatra, gli specialisti che seguono le malattie dell´apparato osteo-articolare. Dal momento in cui può impattare sulle funzioni ormonali, spesso si può sentire un endocrinologo. Nell’iter diagnostico intervengono il radiologo, il fisioterapista e l’odontoiatra (se presenti ripercussioni nel cavo orale).

Farmaci per osteoporosi

Diversi i farmaci che possono servire per il trattamento, tra cui i medicinali antiriassorbitivi come i bifosfonati o ancora i SERM, ovvero dei modulatori per la terapia ormonale sostitutiva, o ancora il teriparatide, anticorpi monoclonali e farmaci con doppio meccanismo d’azione.

Magnetoterapia per osteoporosi

Veniamo alla magnetoterapia come trattamento per l’osteoporosi: mediante l’uso di campi elettromagnetici pulsanti, noti come CEMP, viene evidenziata come tecnica terapeutica contro le malattie dei tessuti muscolo-scheletrici, quindi l’osteoporosi.

Non è invasiva in alcun modo, e l’obiettivo per cui sottoporsi alla magnetoterapia è per la stimolazione della rigenerazione delle fratture, oltre che per rallentare il processo di riduzione della densità ossea.

A cosa serve

Come funziona la magnetoterapia e perché è efficace per l’osteoporosi? Questa terapia trova molteplici applicazioni, non solo per l’osteoporosi, ma anche per l’artrite, l’artrosi e l’ernia.

Nel caso dell’osteoporosi, è particolarmente efficace poiché i campi magnetici pulsati interagiscono con le strutture cellulari, quindi, di fatto, favoriscono il recupero delle condizioni fisiologiche.

Un approccio innovativo e rivoluzionario, che si può anche fare a casa con i macchinari appositi per magnetoterapia e osservare un netto miglioramento della qualità della vita.

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