Come perdere peso in menopausa? Quali sono le cause
Perdere peso in menopausa non è impossibile. O almeno: bisogna promuovere una maggiore consapevolezza riguardo al nostro regime alimentare. Sentiamo spesso ripetere che “siamo ciò che mangiamo”, ma fin troppo spesso noi donne non comprendiamo pienamente questo aspetto. La filosofia di “mangia salutare, vivi salutare” è promossa anche dalla Dottoressa Ivana Gullotta, che suggerisce un percorso di alimentazione sana, consapevole e sostenibile: con i suoi consigli, è possibile dimagrire in menopausa.
Come dimagrire in menopausa?
Non è così inconsueto andare incontro a un aumento di peso, soprattutto agli inizi del periodo della menopausa per noi donne. Mantenere il peso forma diventa quasi una sfida e – purtroppo – in alcuni casi persino un’ossessione. Dal momento in cui questo periodo si compone per cambiamenti sia fisici che emotivi, è essenziale trovare il modo di non perdere la “bussola” ed essere maggiormente consapevoli di ciò che si porta in tavola.
Come suggerisce la Dottoressa Ivana Gullotta, seguire un percorso di alimentazione sano, consapevole e sostenibile non è un “miraggio”, ma la realtà. Sì, è vero: a spiegarci quanto sia complesso questo periodo sono le evidenze scientifiche stesse. Intorno ai 40 e 50 anni, le donne hanno più difficoltà a mantenere il proprio peso forma. I motivi sono molteplici: il metabolismo, di fatto, rallenta inevitabilmente.
Perché si ingrassa in menopausa?
Tra la premenopausa e la menopausa, c’è una netta diminuzione degli estrogeni: questo, ovviamente, può causare alcune problematiche, come l’aumento di peso e del girovita. Tra l’altro, si verifica anche in donne che di fatto non modificano le proprie abitudini alimentari: nel momento in cui avviene una riduzione dei livelli di ormoni, ecco che il cambiamento del metabolismo basale inizia a farsi sentire. Anche eventuali alterazioni della funzione dell’insulina possono portare all’aumento di peso.
In realtà, è molto importante fare prevenzione. Come? Per noi donne, è importante prepararsi al cambiamento del corpo, e sin dalla premenopausa. I suggerimenti, sotto questo aspetto, sono molteplici: dall’idratazione – è consigliabile bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno – fino all’integrazione di alimenti ricchi di fibre – come verdura, legumi, cereali integrali – è importante apportare dei piccoli ma significativi cambiamenti al proprio regime alimentare.
L’importanza dell’attività fisica
Un ulteriore aspetto importante da non sottovalutare è l’attività fisica. Oltre a mangiare bene, dobbiamo infatti tenere in considerazione che l’attività fisica riesce a riattivare il metabolismo: dovremmo semplicemente dedicare qualche minuto al giorno al nostro benessere fisico. Inoltre, lo sport ci aiuta a produrre endorfine, che consentono di bruciare energia, migliorare l’umore e mantenere il peso forma. A patto, certo, che si rispetti comunque un regime alimentare sano: è molto importante che sport e dieta vengano associati insieme. Nulla, nel singolo, può fare miracoli.
Dottoressa Ivana Gullotta, un punto di riferimento per tutte le donne
Molte donne arrivano alla menopausa con qualche chilo in eccesso. Non è una situazione poco diffusa, ma la realtà: tra l’altro, spesso si seguono diete sbagliate, se non addirittura fai da te, estremamente nocive, dal momento in cui si può incorrere in una o più carenze nutrizionali.
La dieta giusta fa sempre la differenza, e a spiegarcelo è la Dottoressa Ivana Gullotta. Capita a molte donne, del resto, di osservare un netto beneficio tra “dieta giusta” e “dieta sbagliata”, in ogni caso non è mai fai da te, perché bisogna assolutamente sentire il parere del proprio nutrizionista.
La menopausa, infatti, causa un vero e proprio caos ormonale: carenza di ormoni e resistenza insulina possono davvero rallentare il processo di dimagrimento. Portare in tavola i prodotti giusti, però, è importante: bisogna evitare i prodotti industriali e ultra processati, in quanto, con il tempo, possono bloccare proprio il processo di dimagrimento.
Per tutte le donne che al momento si trovano in una condizione di stallo metabolico, possiamo suggerire decisamente il piano proposto dalla Dottoressa Ivana Gullotta: l’obiettivo è di “resettare” il metabolismo, così da stimolarlo, in modo tale che possa tornare a lavorare come un tempo. Il regime alimentare, basato su un piano di 21 giorni, è un vero e proprio toccasana per il fegato, che è il filtro dell’organismo: così si depura il sangue, si espellono le tossine accumulate e si favorisce un metabolismo molto più attivo ed efficiente.